Pet Therapy in ospedale

La Pet-Therapy in ospedale

Attività assistita con i cani

pet therapy in ospedale

Gli ospedali

Inizia a settembre 2017 il nuovo progetto in ospedale San Carlo Borromeo di Milano (ASST Santi Paolo e Carlo) presso il Day Hospital psichiatrico.
L’èquipe coinvolge tre cani-collaboratori, un responsabile di progetto e due coadiutori del cane per attività che si terranno settimanalmente.
Tra gli altri obiettivi, vi è la definizione di una ricerca scientifica, in stretta collaborazione con l’équipe medica e infermieristica del reparto con obiettivi volti a dimostrare l’efficacia delle IAA in ambito psichiatrico con pazienti adulti.

Il 24 dicembre 2015 ha avuto inizio l’attività dell’équipe del Fienile Animato presso la Casa Pediatrica dell’ospedale Fatebenefratelli di Milano e termina il 2 giugno 2017.
Il progetto impegna 5 coadiutori del cane che si avvalgono di 4 cani due mattine per settimana per un totale di 32 ore al mese.
In ospedale l’équipe ha a disposizione una stanza diventata luogo di aggregazione e di riferimento per i bambini che si trovano in degenza, per i genitori che li accompagnano e per gli operatori sanitari.
Le attività vanno dal semplice “stare” con gli animali fino a momenti di lettura, di disegno, di racconti personali e istanti di benessere grazie alla presenza dei cani.
Oltre a disporre di questo “luogo sicuro”, con il coordinamento con l’équipe medica possiamo accompagnare nelle stanze i bimbi e andarli a trovare quando non sono in grado di alzarsi dai loro letti.
Il progetto si costituisce anche dell’affiancamento durante i prelievi, esami che possono essere invasivi generando ansia e paura nei bimbi/adolescenti. Grazie alla presenza del cane e alla professionalità degli operatori (opportunamente preparati e selezionati) questi momenti di stress si risolvono con una maggiore sopportabilità.
Tutte le attività sono monitorate e i dati raccolti mostrano come la presenza dell’animale diminuisce la percezione del dolore aumentando la consolabilità.

I benefici

L’équipe porta stabilmente, momenti di normalità e quotidianità, rendendo più accogliente e “a misura di bimbo” un luogo fortemente medicalizzato come l’ospedale.
Questo stato di benessere è dimostrato da un reale cambiamento fisiologico registrato nel momento in cui i bimbi interagiscono con il cane.
I livelli di stress e di ansia si riducono diminuendo il livello di cortisolo ed l’aumento della produzione di serotonina (ormone associato al benessere) rende più rilassati i piccoli ospiti della Casa pediatrica. (Odendaal and Meintjes -2003).
Anche il battito cardiaco, la pressione sanguigna e la frequenza respiratoria diminuiscono. L’ossitocina che è conosciuta come “l’ormone del legame affettivo” aumenta nel momento in cui esi entra in contatto con l’animale (Garvish et al. 1981, and Olmert, 2009).
Infine grazie al contatto con gli animali si attiva il benessere legato al senso del tatto, essenziale nella comunicazione pre-verbale, diventando una comunicazione diretta e definita “corpo con il corpo” (Kepner, 1987).

Il protocollo veterinario

I nostri cani-collaboratori in ospedale sono sottoposti a un protocollo igienico sanitario rigoroso conforme alle particolari esigenze dell’ambiente ospedaliero

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