Le Linee guida sugli Interventi Assistiti con gli Animali sono ormai norma, facilmente scaricabile dal Ministero della Salute e ormai a conoscenza di tutti gli operatori del settore.
Nonostante questo sia pacifico, si assiste quotidiamente alla pubblicizzazione di attività in completo contrasto con le indicazioni normate, e quel che è peggio, senza considerazione degli effetti delle attività proposte.
Non si riesce a comprendere come sia possibile non assimilare concetti come équipe, lavoro per competenze, non autoreferenzialità , concetti basilari in ogni attività che si rivolga alla Cura della Persona e ben conosciuti da chi opera nel settore sanitario e educativo.
Sfugge un concetto fondamentale: le IAA non sono un “prodotto da avere da catalogo” ma una vera e propia co-terapia che va somministrata correttamente.
Le IAA devono avere al centro del focus la Persona cui sono dirette e il Benessere degli animali-collaboratori che vi partecipano, non i soggetti (associazione o privato che sia) che la propongono.
Sono stati previsti appositi protocolli veterinari in IAA per garantire il benessere degli animali impiegati e il non rispettarli (o peggio, neppure avere un veterinario specializzato che segua i progetti) è inspiegabile.
La competenza alla Persona dell’équipe è necessaria per offrire Attività efficaci (che si tratti di Pet-Education o Pet-Therapy o altro), eppure ancora oggi la gran parte delle Attività sono svolte da persone che non conoscono le patologie e le particolarità degli utenti, quasi che lavorare con la disabilità o i minori o gli anziani sia solo un fatto di “cuore”.
Confondere i segnali di disagio o dissociazione degli anziani con “momenti di serenità” o le reazioni di conigli in “freezing” come felicità sono alcune delle situazioni più comuni che saltano immediatamente all’occhio dalle immagini pubblicate, dalle posizioni tenute.
Forse ci si è preoccupati troppo degli aspetti formali delle Linee Guida e si è perso di vista il contenuto: dare una garanzia minima di qualità alle Persone e agli Animali partecipanti, i soggetti che più necessitavano di essere garantiti nelle IAA.
Ora non ci sono più scuse: le norme ci sono e vanno rispettate, per il rispetto del Benessere delle Persone e degli Animali.